top of page

DiGiCo Quantum 338 in FOH per
Alfa con Marco Dal Lago

Regia Foh

Alfa è un giovane artista emergente di soli 23 anni, capace in poco tempo di crearsi una fan base importante e che ha recentemente riempito i palazzetti italiani con un tour ed uno show capaci di mettere in giusto risalto la musica laddove molti altri rapper della sua generazione si esibiscono con basi e autotune…
Marco Dal Lago, sound engineer FoH del tour, ci ha raccontato come è riuscito a creare un suono potente e avvolgente grazie all'uso delle console DiGiCo, in particolare la Quantum 338.

"Queste date nei palazzetti di Alfa sono impostate con un setup molto 'umano'. Anche se l'artista è molto giovane ed è parte delle nuove generazioni, a differenza di altre produzioni attuali dove molti si esibiscono magari con un DJ, autotune e poco altro, qui si suona con molti musicisti e molta strumentazione. La voce ha un setup lineare e senza tune o altro. I musicisti sono davvero molto bravi e preparati, e il pubblico partecipa attivamente, cantando ogni brano a squarciagola dall'inizio alla fine, rendendo il mix un compito affascinante e impegnativo. C’è un setup con molti canali, siamo all'incirca a quasi 80.” Esordisce Marco

Per gestire un tale volume di canali, Marco ha optato per la console DiGiCo Quantum 338, supportata da due SD-Rack da 56 canali a 32bit.

"La proposta era tra la 338 ed altri banchi di pari risorse, ma ho approfondito il setup con DiGiCo molto volentieri, dato il grande suono della Quantum 338 e i pre a 32bit davvero magnifici. Abbiamo poi impostato tutto a 96Khz e questa decisione si è rivelata vincente, poiché la Quantum 338 offre una qualità sonora eccezionale e una versatilità che si adatta perfettamente alle diverse esigenze musicali del tour."

Il tour presenta una varietà di strumenti, dalla batteria (con ben 22 canali) a ukulele, banjo, percussioni, fiati, chitarre e tastiere per un programma musicale molto vario durante l’intero show e che necessita sempre di una cura di suoni e mix puntuale e ragionata… "Il concerto vive di momenti sempre molto suonati ma con delle sfumature molto diverse. Si passa da cose elettroniche molto pulite al pop più morbido ed acustico, per poi passare ad un sound quasi Country, dove il batterista passa alla cassa da 18 e a ritmi rotolanti e dal sapore molto americano. Poi si torna a momenti potentissimi dove Alfa si mette a rappare su brani davvero funky e con cadenze fittissime. Insomma, un concerto davvero molto divertente e dalle molte sfaccettature, e per questo davvero bello da mixare”, rivela Marco.

Marco e Alfa

Una delle chiavi del successo del tour è stata la libertà creativa concessa a Marco dall'artista e dalla produzione.

 

"Mi è stata data totale libertà di espressione, e questo ovviamente mi lusinga sempre. Avere la fiducia dell'artista e del suo management dà sempre energia in più al proprio lavoro. Ho cercato di dare potenza e qualità sonora, come nel mio modo di operare di solito in concerti come questo. Ho fatto molte prove di microfoni prima di proporre quello giusto all'artista, ed alla fine ho optato per un Axient con capsula Telefunken M81, davvero fermissimo e con pochissimo rientro anche in passerella (con parecchio K1 alle spalle). L'intelligibilità del cantato era una delle priorità, dato che tutti cantavano ogni singola parola."

Ancora una volta DiGiCo, che peraltro Marco usa spesso e volentieri, si è rivelata vincente e tra le nuove funzionalità della DiGiCo, Marco ha apprezzato particolarmente gli Eq e compressori della serie Mustard.

"I nuovi Eq e compressori della serie Mustard sono quella marcia in più che rende questo banco davvero versatile e potente, e intendo potente soprattutto nel sound oltre che nel numero di processori a disposizione. Si possono davvero fare delle cose molto decise e dal colore marcato, e farlo su alcuni strumenti mirati che necessitano di un’attenzione in più. Poi ovviamente anche lo Spice Rack, che ho usato su tutte le voci sia di Alfa che dei numerosi ospiti. Ultima cosa ma non meno importante sono i monitor e i display OLED dei canali, davvero luminosi e definiti. Veramente un altro passo dal punto di vista della leggibilità, che ti permette di poter lavorare anche su schermate molto fitte di informazioni visive."

Marco conclude elogiando la potenza e la rapidità delle funzioni della DiGiCo in fase di setup e editing.

"DiGiCo mi piace moltissimo anche per la potenza e la rapidità delle varie funzioni in fase di setup e editing, e ovviamente per la sommatoria che si apprezza soprattutto quando il mix è carico di canali come in questo tour. Francamente, quando arriva bella musica, suonata bene e con grandi suoni già alla fonte, credo che i mezzi a disposizione siano spesso già sufficienti per fare un bel lavoro. Ovviamente ogni banco ha le sue caratteristiche e si deve cercare di sfruttarle al meglio, ma ogni mezzo di questo livello ti dà grandi possibilità. Si tratta solo di sfruttarle il più possibile. È importante poter scegliere una rosa di microfoni ben selezionati per ogni strumento, e quelli possono fare la differenza su molti suoni."

Il tour di Alfa è certamente un esempio virtuoso e quasi unico nel suo genere. Nonostante il tipo di musica che sempre dà spazio alla musica suonata, nel concerto di Alfa mixato da Marco troviamo un setup con moltissimi strumenti reali e varie situazioni sonore che richiedono un sistema audio flessibile e potente. Le ultime versioni Quantum di DiGiCo sono senza dubbio in grado di soddisfare pienamente le esigenze dei sound engineer che cercano proprio potenza e flessibilità.

Alfa Stage
Marco Dal Lago

Contatti

www.audiolink.it

Federico Bianchi
Mail: federico.bianchi@audiolink.it

Phone: +39 333 3134185

 

 

bottom of page