Amek si è affidato ancora una volta a DiGiCo, un brand che conosce molto bene e che utilizza da anni anche e soprattutto sullo studio mobile White Mobile che serve importanti eventi in Italia ed in Europa attrezzato con una DiGiCo SD7. 
Questa volta in regia è comparsa una nuovissima Quantum 338 con 2 SD rack che ha utilizzato insieme ad una serie di outboards, anche autocostruiti, in modo da caratterizzare e lavorare con raffinatezza il suono della band pugliese.

 

“E’ uno spettacolo molto lavorato, con molte memorie e molte sfumature timbriche diverse, come piace fare a me. Ci sono tante situazioni musicali con arrangiamenti vari e articolati, motivo per cui si è reso necessario costruire un mix altrettanto strutturato e vario nelle sonorità e nell‘effettistica” afferma Amek. 

 

"Avere una macchina come la Quantum 338 mi da una grande sicurezza dato che è un mixer che suona benissimo, affidabile e che mi permette comunque di preparare il mix gestendone gli stem, una tecnica che uso molto spesso…” aggiunge Amek.

 

Per quanto riguarda gli stems Amek ne usa uno di batteria, uno per il basso, chitarre, tastiere e voce i cui segnali passano, in questo tour, dai bus compressor cloni di SSL costruiti da Amek e che rientrano nel banco per una piena gestione tramite DCA. 

 

“Questo sistema mi da la possibilità di tenere tutto più “incollato” e mi permette di spingere il volume senza comprimere il suono”. 

 

“E’ la prima volta che uso una Quantum 338 anche se avevo già usato in passato mixer Quantum e la differenza rispetto alle precedenti versioni è notevole”, afferma Amek.

 

“Ricordo di averla usata la prima volta per uno streaming sempre con i Negramaro e appena ho aperto i compressori Mustard la sensazione è stata di assoluto stupore!

Si tratta in definitiva di una SD7 con un solo engine e poco altro di meno e con in più tre bellissimi schermi larghi e molti visibili”, racconta Amek.

 

“E’ di fatto un banco di alto livello di un brand molto conosciuto e che ho reputato essere perfetto per una produzione come questa che sto seguendo. Peraltro, pur non conoscendo io i prezzi nel dettaglio, posso immaginare che costi anche decisamente meno rispetto ad una Quantum SD7 che è ancora oggi un riferimento assoluto in ambito live e non solo”, conclude Amek.

 

Il tour dei Negramaro ha fatto registrare un grande successo di pubblico e la band sul palco ha messo in scena uno show vario, vibrante, molto “suonato” e con arrangiamenti di alto livello.
Il suono espresso ha rispecchiato il “mood” della band, con un mix sempre vario, ricco di sfumature e con un bel volume coinvolgente, come piace fare ad Amek!