Maurizio Nicotra mixa Renato Zero con una DiGiCo SD7 Quantum
Maurizio Nicotra è uno dei fonici più richiesti in questo momento e, per il tour Zero a Zero dell’artista romano ha deciso di affidarsi ancora una volta ad una DiGiCo SD7 Quantum, ormai fedele alleata di tanti tour e concerti.
Lo show, a livello musicale è completo e molto articolato, ripercorre nelle quasi 3 ore di concerto l’incredibile carriera di Renato Zero per un programma musicale molto vario, passando da momenti di pianoforte e voce fino a brani più rock e dance.
La band è la stessa che da diversi anni segue Renato Zero in tour fatta di musicisti eccelsi: Lele Melotti alla batteria, Lorenzo Poli al basso, Danilo Madonia al pianoforte e tastiere, Bruno Giordano al sax e tastiere, Rosario Jermano alle percussioni, Giorgio Cocilovo e Bicio Leo alle chitarre e con l’aggiunta di 10 coristi sul palco.
Per quanto riguarda il set up della regia audio Maurizio non ha avuto dubbi, ed ha scelto ancora una volta una Quantum SD7 sulla quale ruota tutto il suo set up…
“Il setup di sala è ormai il mio “classico" che si basa su un mixer DiGiCo SD7 Quantum e 4 server UAD più alcune macchine esterne come il Tc Electronic System 6000 e un Lexicon 480 che uso sulla voce di Renato e sugli archi in sequenza.
A parte qualche nuovo microfono che mi è stato proposto da Stevan (fonico di palco) ho mantenuto tutto come il mio solito”, racconta Maurizio.
L’input list è di circa 100 canali e in ogni canale, anche se con la solita parsimonia, sono stati utilizzati sia effetti e dinamiche interne sia, in alcune occasioni, plugin esterni caricati su UAD.
“Come mio solito uso solo alcune dinamiche con intervento leggero, e, anche se sempre spremuta a dovere, la SD7 non ha battuto ciglio. Si tratta di una situazione che il mixer riesce a “digerire” con grande disinvoltura, mai avuto problemi fino ad oggi”, afferma Maurizio.
Anche in altri contesti nei quali il numero dei canali era ancora superiore
(Tour Claudio Baglioni: https://www.audiolink.it/digicoquantum-claudiobaglioni)
Maurizio ha sempre preferito mixare in autonomia alla console, tenendo sotto controllo tutti gli strumenti e lavorando costantemente ed attivamente durante tutto lo show ed anche sotto questo aspetto la SD7 ha fatto la differenza.
“Io continuo a preferire la DiGiCo a tutte le altre console in commercio per una serie di motivi”, confessa.
“Non si tratta di una mera questione di suono, ma un qualcosa legato all’ergonomia e alla sicurezza che questo mixer mi trasmette in ogni situazione.
In ogni momento so benissimo dove cercare ciò che mi serve e come intervenire con rapidità anche in situazioni molto complesse. Cambiano le produzioni ed i contesti con i quali lavoro, ma io tendo sempre ad “apparecchiare” la SD7 con una impostazione per me familiare e ad oggi DiGiCo rimane la mia prima scelta”, conclude Maurizio Nicotra.
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Federico Bianchi
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